Nato ad Amsterdam, ha studiato corno e pianoforte al conservatorio della sua città natale e ai conservatori di Basilea e Losanna. Tra il 1991 e il 1995 ha proseguito gli studi in direzione d'orchestra a Basilea, Berna e Zurigo con Manfred Honeck e Ralf Weikert. I corsi di perfezionamento lo hanno portato a Jorma Panula, Sir Edward Downes e Ilya Musin, tra gli altri, prima di laurearsi nel 1995. La sua particolare area di interesse è la riscoperta di opere dimenticate e un nuovo sguardo su un repertorio ben noto. L'obiettivo principale del suo lavoro interpretativo è la musica del periodo classico-romantica. Dal 2008 professore di Musica da Camera e Lied Performance presso la Musik Akademie Basel, è direttore del Festival dell'Engadina, che ogni anno è accolto con entusiasmo a livello nazionale per i suoi programmi. Jan Schultsz è un direttore d’orchestra ospite molto richiesto, sia in Svizzera che all'estero. Come direttore d’orchestra di opere liriche, il suo percorso professionale lo ha portato alla Norske Opera di Oslo, all'Opera di Stato ungherese di Budapest e all'Opéra Royal de Wallonie di Liegi. Come accompagnatore liederistico e musicista da camera, Jan Schultsz interpreta repertorio nuovo e familiare attraverso un approccio interpretativo dialettico. Fra i suoi partner musicali ci sono Cecilia Bartoli, Werner Güra, Marina Viotti, Daniel Behle e Leila Schayegh.